All’interno della Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese ci potrà essere anche una bretella Bari – Gioia del Colle.
L’itinerario della Ciclovia parte da Caposele e potrà terminare a Santa Maria di Leuca, seguendo le strade di servizio del Canale Principale di AQP. A deciderlo la Giunta Regionale che ha attuato il protocollo di intesa tra il Ministero dei Trasporti, Ministero dei Beni culturali e ambientali e le Regioni Campania, Basilicata Puglia per la progettazione e la realizzazione del Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese da Caposele a Santa Maria di Leuca, attuando la terza tranche del progetto.
Secondo la Regione dunque, all’interno della dorsale sarà possibile realizzare anche l’intervento lungo la bretella di collegamento Bari-Gioia del Colle grazie alla presenza continua di una strada di servizio.
Il progetto riguarda il tratto regionale della Ciclovia dell’Acquedotto che è diventata itinerario nazionale della Rete, in quanto variante pugliese della Ciclovia degli Appennini.
Le dorsali ciclabili sono state individuate con il progetto CYRONMED -Cycle Route Network of the Mediterranean finanziato con fondi lnterreg ArchiMed III B 2000-2006 -, d’intesa con la FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) titolare del progetto e del marchio registrato “Bicltalia”®.
Infatti la Ciclovia riguarda una rete viaria che collegherà la Puglia, Regione capofila, alla Basilicata e alla Campania.
La Regione Puglia si occuperà del tratto dal confine con la Basilicata, nell’agro di Spinazzola fino a Santa Maria di Leuca passando per la Valle d’Itria grazie bretella Bari-Gioia del Colle, mentre le altre Regioni provvederanno autonomamente sui tratti di loro competenza.
AQP SpA si occuperà di gestire l’esecuzione dei lavori e della relativa manutenzione per il triennio successivo sulla base del protocollo d’intesa del 2009.
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