Quest’anno l’abbonamento mensile per il trasporto degli studenti con il servizio di autobus urbano a Gioia del Colle costa 21,50 euro contro i 10 dell’anno scorso.
L’anno scorso l’intero percorso del trasporto pubblico urbano venne rivoluzionato per permettere servizi molto più efficienti e che rispondessero alle reali esigenze dei gioiesi.
Di fatto proprio le linee scolastiche che raccoglievano i ragazzi da ogni parte di Gioia del Colle per ridistribuirli nei plessi scolastici ebbe un notevole riscontro, complice anche i costi convenzionati.Si potenziò persino il servizio bus per il parco archeologico che proprio l’anno scorso ha contribuito ad aiutare i ricercatori ad aumentare le visite al parco.
“Sono molto dispiaciuto di questo aumento ingiustificato, – sottolinea Giuseppe Zileni, che nella scorsa legislatura in qualità di Consigliere comunale di maggioranza, si occupò di studiare e migliorare i percorsi – se pur consentito dagli accordi con la Regione. In questo modo si dichiara preventivamente il flop di un servizio con uno spreco di risorse pubbliche. Non è bello vedere un bus urbano girare vuoto per la città”.
“L’anno scorso – continua – lo stesso servizio era usato da moltissimi ragazzi per raggiungere la scuola snellendo notevolmente il traffico e l’inquinamento atmosferico.
Avevo lavorato molto affinché il servizio fosse efficiente e sostenibile per la città, mappando sia digitalmente, sia fisicamente per strada le 4 linee urbane, in modo che coprissero tutte le strade principali ed in particolare le periferie.
Addirittura tutte le linee sono disponibili digitalmente sull’App dei trasporti Moovit usata in tutto il mondo.
Il prezzo promozionale dell’anno scorso serviva a lanciare il servizio in attesa di miglioramenti strutturali della rete trasporti. Ci sarebbero state altre agevolazioni a favore di over 60, lavoratori, studenti.
In Consiglio Comunale
ho combattuto contro gli ex Amministratori per poter rigenerare tutte le fermate urbane affinché potessero avere informazioni utili sul servizio a tutti i cittadini, con un minimo di segnaletica verticale e orizzontale, delle paline con tutti gli orari ed una campagna di informazione per la città.
Un investimento di poche migliaia di euro che l’ex Assessore all’Urbanistica, insieme all’ex Sindaco Lucilla non hanno mai voluto neanche prendere in considerazione, preferendo sprecare soldi pubblici ad eventi come MobilityWeek, trascurando le infrastrutture essenziali per una mobilità sostenibile per la città.
Spero – conclude Zileni – che il Commissario prenda in carico il problema convocando le parti per trovare una soluzione con tariffe più agevoli.
Una soluzione c’è, basterebbe bilanciare i kilometri da percorrere annualmente come da contratto più a favore delle corse mattutine, eliminando alcune corse pomeridiane e serali deserte”.
Anche dall’azienda di trasporto precisano che il costo di 21,50 euro è quello previsto dalla Regione Puglia. Lo sconto dell’anno scorso era frutto di una convenzione voluta dall’Amministrazione comunale per stimolare il servizio. Sempre dall’azienda trasporti evidenziano anche che si stanno studiando miglioramenti negli orari e nelle fermate, tentando di potenziare i collegamenti con la periferia.
Si auspica quindi che la questione del prezzo sia affrontata a stretto giro dal Commissario prefettizio, per evitare che il servizio non serva nessuno e a nessuno.
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