La bandiera italiana sventolerà tutto l’anno dinanzi al monumento ai Caduti in piazza Plebiscito.
A darne notizia, sul suo profilo facebook, è il vicesindaco di Gioia del Colle, Enzo Cuscito: “Da oggi Gioia del Colle ha finalmente il suo cippo ed il Tricolore sventolerà, 365 giorni l’anno, in onore e in memoria dei nostri Caduti. Per chi crede ancora nella potenza dei simboli e della Storia”.
Nuova asta e bandiera hanno fatto da corona alle celebrazioni dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, alla presenza del sindaco, Donato Lucilla, e gli alti vertici dell’Aeroporto militare, della Tenenza della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e dei Vigili Urbani. Presente anche una delegazione dei Bersaglieri e del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. La messa è stata celebrata dall’arciprete don Tonino Posa. Ad assistere un nutrito numero di cittadini e pochissimi alunni delle scuole elementari, solo qualche classe del villaggio azzurro. Un’assenza, quella dei piccoli studenti, che non è passata inosservata.
Dice al cronista un anziano, visibilmente commosso dopo aver ascoltato l’inno di Mameli: “Più che a noi anziani il senso della Patria deve essere inculcato alle nuove generazioni. Perché le scuole elementari non hanno portato qui in piazza gli alunni? Un tempo a scuola si insegnavano i canti patriottici, sono quelle cose che al momento non capisci ma che ti entrano nella testa e nell’anima. Ai miei tempi si andava anche all’aeroporto militare, oggi non so se si va ancora”.
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